PARTE LA MOBILITAZIONE DEI LAVORATORI EX LSU SCUOLA SUI COMUNI VESUVIANI

IL 05 MARZO 2012 ALLE ORE 09,00 PARTE IL PRIMO PRESIDIO A CALENDARIO CHE AVVERRA’ ALLA CASA COMUNALE DI POMIGLIANO D’ARCO

Napoli -

Il 14 giugno 2011, presso il Ministero del Lavoro, funzionari del Miur, dei quattro Consorzi e le O.O.S.S. Cgil Cisl Uil, oltre che un rappresentante del Dipartimento Affari Regionali e di Italia Lavoro, firmano di comune accordo la definitiva condanna degli Ex Lsu Ata, aprendo per loro le porte a una inopportuna quanto ingiusta  esperienza di Cig in deroga. Come se la Scuola fosse una fabbrica alla quale vengono meno le commesse e di conseguenza deve porre in cassa integrazione i lavoratori per rientrare dei mancati introiti. Oltre al danno, quindi, anche la beffa: non è bastato aver espropriato agli Ex Lsu il sacrosanto diritto alla stabilizzazione ATA (legge 144/99) e averli sfruttati per anni nelle scuole impedendo loro (vedi prestampato domanda Ata 3° fascia) anche la normale trafila di un qualsiasi aspirante collaboratore scolastico non riconoscendogli di fatto l’anzianità di un servizio effettivamente prestato.

Adesso si vuole addirittura buttarli fuori dalla scuola, come stracci vecchi!

Perché, parliamoci chiaro, la Cig è un chiaro inizio di estromissione dal lavoro nei periodi di sospensione della didattica e la finalità di questa incresciosa manovra è intuibile…. permettere, tramite la gara Consip nel 2013, l’unificazione dei due appalti (storici e ex lsu) equiparando le retribuzioni dei lavoratori Ex LSU a quelle dei lavoratori degli Appalti Storici, che, come è a noi noto, percepiscono retribuzioni di circa 500 euro mensili su 9 mesi all’anno.

 

E come si giustificherà tutto questo ? Con la solita manfrina ?

 

Si giustificherà il tutto nel nome della crisi permettendo al MIUR di fare nuovamente scempio di una categoria che già senza la cassa integrazione era di gran lunga quella con le retribuzioni al di sotto della soglia di povertà.

 

Noi diciamo No a chi con i soliti inciuci vuole affamare come sempre i lavoratori…No alle ditte e ai CONTINUI mancati pagamenti delle retribuzioni mensili, No a quei sindacati che come abili teatranti fingono “DA SEMPRE” di curare gli interessi dei lavoratori, ma che poi alla fine finiscono sempre per favorire le aziende ….i Padroni.

 

 

IL 05 MARZO 2012 ALLE ORE 09,00 PARTE IL PRIMO PRESIDIO A CALENDARIO CHE AVVERRA’ ALLA CASA COMUNALE DI POMIGLIANO D’ARCO – NEI GIORNI SEGUENTI ALTRI PRESIDI SARANNO EFFETTUATI SUI COMUNI LIMITROFI,  SI SPERA SIANO ANCHE UTILI AD AVERE UNA INTERLUCUZIONE CON LA REGIONE CHE E’ NOTORIAMENTE LATITANTE !!