PRESIDIO CTP, ANTICIPO DI LOTTA PER LO SCIOPERO AZIENDALE E GENERALE DEL 18 OTTOBRE
IL PRESIDIO HA AVUTO UNA BUONA PARTECIPAZIONE ED HA AVUTO IL MERITO DI INTERCETTARE ANCHE L’INGRESSO DEL DOTT.GAETANO RATTO, PRESIDENTE DELLA SOCIETÀ, PRESSO I SUOI UFFICI, IL QUALE NON HA FATTO ALTRO CHE CONFERMARE LE VOCI CIRCOLATE
Nella mattinata del 18 settembre , la struttura USB dell’azienda CTP, ha tenuto un presidio presso la direzione aziendale in Via Ponte dei Francesi, per avere conferma o smentita delle notizie ufficiose che circolavano da giorni nei depositi e per nulla rassicuranti e per promuovere e lanciare lo sciopero generale del 18 ottobre.
Aumenti dei giorni di contratti di solidarietà, taglio dei contratti di secondo livello, eliminazione di alcuni attestamenti ad evitare il presenziamento del personale A.E., rendendo alcune linee “circolari”, queste le informazioni che giravano tra i lavoratori, per niente informati dalle altre O.O.S.S.
Il presidio ha avuto una buona partecipazione ed ha avuto il merito di intercettare anche l’ingresso del Dott.Gaetano Ratto, presidente della società, presso i suoi uffici, il quale non ha fatto altro che confermare le voci circolate.
A quanto pare il piano di risanamento iniziato un anno fa, con l’applicazione del’accordo regionale del 16/12/2011, non ha portato i frutti previsti.
Nel silenzio generale di CGIL-CISL-UIL-UGL e Faisa, si stanno per chiedere ulteriori sacrifici a tutta la forza lavoro aziendale.
USB ritiene che tutto ciò sia non più accettabile ed è per questo che ha attivato le procedure per arrivare allo sciopero aziendale da far coincidere con lo sciopero generale del 18, contro i sacrifici richiesti ai lavoratori, per un trasporto che resti pubblico e non venga svenduto per asfissia di risorse economiche.
Comparto Trasporti
USB Lavoro Privato Campania