PRESIDIO DI LOTTA, FOLTA PARTECIPAZIONE E MOLTI ATTESTATI DI SOLIDARIETÀ HANNO ACCOMPAGNATO L'INIZIATIVA
CHIESTA LA IMMEDIATA REVOCA DEL LICENZIAMENTO DEL LAVORATORE E LA SUA RIASSUNZIONE.
Questa mattina si è svolto a Napoli il presidio di lotta,
contro il licenziamento di un dirigente sindacale della r.d.b./cub, colpevole di aver denunciato alcune anomalie e per aver chiesto chiarimenti su altre, da una società a totale partecipazione della provincia di Napoli. Folta partecipazione e molti attestati di solidarietà hanno accompagnato l’iniziativa che si propone di ottenere la immediata revoca del licenziamento del lavoratore e la sua riassunzione.
Il presidente del consiglio provinciale Luigi Rispoli ha accolto le richieste e non ha esitato a definire la lettera di licenziamento «un atto nullo». Per statuto, spiega, il licenziamento sarebbe dovuto passare per il cda. Non sarebbe quindi valido l’atto monocratico del presidente Enrico Pietrangeli.
Napoli, 10/08709