Questa mattina si è tenuta nel piazzale dell’ingresso principale dell’Ospedale Moscati di Avellino un presidio dell’organizzazione sindacale USB, al fine di rivendicare un cambio di passo nella gestione della sanità irpina che tenga conto della carenza di personale, delle condizioni di lavoro e della qualità dell’assistenza offerta al cittadino. Problematiche queste che hanno, purtroppo, trovato la loro amplificazione nel contesto dell’emergenza pandemica da Covid-19. L’emergenza epidemiologica, infatti, ha fatto emergere tutte le criticità e carenze organizzative della gestione sanitaria, a cominciare dalla carenza di personale, che prima potevano anche passare semi-inosservate.

Come per i presidi tenuti nelle scorse settimane all’Ospedale del Mare, al Rummo di Benevento, al Sant’Anna e San Sebastiano di Caserta, USB ha rivendicato anche al Moscati di Avellino:

• assunzioni stabili;
• scorrimento delle graduatorie disponibili;
• internalizzazione di servizi;
• sanità pubblica

Una delegazione sindacale, causa l’assenza in struttura dei vertici aziendali, è stata ricevuta dal Direttore delle Risorse Umane, dott.ssa Amy Morrison, esponendo i motivi della protesta e concordando un incontro col Direttore generale, dott. Renato Pizzuti, per lunedì 29 alle ore 10.00. Dopo l’incontro che si terrà lunedì, sarà cura di questa organizzazione informare i lavoratori.

Avellino, 25-03-2021                                                                       

USB Sanità Campania