Procedure di stabilizzazione LSU Regione Campania, USB: basta rinvii!

Napoli -

La Giunta Regionale della Campania, in continuità con gli atti deliberativi emanati in materia di stabilizzazione dei LSU del bacino unico regionale, decide di non procedere per tutti gli LSU in carico all'ente alla prevista selezione riservata per il loro reclutamento, lasciandoli in bilico e nella più totale incertezza, pur avendo indetto i relativi bandi per effetto dell'avviso pubblico emanato dalla Commissione interministeriale RIPAM.

Un "gioco" cinico e baro, un atto immorale nei confronti di diverse centinaia di lavoratori e lavoratrici che attendono di essere stabilizzati da anni. Non ci sono difficoltà insormontabili a discolpa o che giustifichino ulteriori rinvii delle procedure di stabilizzazione. Ed è del tutto evidente, a poche ore dalla scadenza del termine per la conclusione delle selezioni, la pretestuosità e il ritardo delle argomentazioni addotte nella nota congiunta a firma delle direzioni generali competenti in materia di risorse umane e lavoro delle regioni Campania, Basilicata, Puglia e Calabria.

Come pure ci appare pretestuosa ed intempestiva la proposta avanzata di istituzione di un ruolo speciale per gli LSU, cui peraltro sono condizionate le assunzioni, senza aver sviluppato alcun confronto e condivisione con le istituzioni interessate di livello centrale e con le parti sociali.

Metta il Governatore De Luca un punto fermo su questa annosa vicenda, e si restituisca il maltolto e la dignità a questi lavoratori e lavoratrici, pena il rischio di creare odiose discriminazioni e di determinare un loro isolamento dall'attuale contesto assunzionale. Non vorremmo si verificasse di nuovo uno scontro in materia tra livelli istituzionali con gravi ripercussioni sul futuro e la stabilità economica di questi lavoratori.

L'Unione Sindacale di Base vigilerà e sarà accanto agli LSU affinché ciò non accada, pronta a contrastarlo con ogni mezzo.

Federazione Regionale USB Campania