R.d.B. C.U.B., LA LOTTA PAGA!

LA ASL NA1 "TRATTA" CON I LAVORATORI PRECARI

Napoli -

Lavoratori precari ed R.d.B. C.U.B., la lotta paga

 

I lavoratori precari della manutenzione dell’ospedale S. Paolo e del Ds. 45.( precari da circa 25 anni) stanchi di rincorrere, ad ogni scadenza dell’appalto, il padroncino di turno per lo stipendio ed i responsabili dell’ASL per la continuità del lavoro, il giorno 5/12/c.m. hanno presidiato gli uffici amministrativi, presso la sede dell’ASL NA 1, decisi, insieme alla R.d.B. C.U.B., alla risoluzione della vertenza, con le seguenti richieste:

 

1)      l’immediato pagamento delle spettanze loro dovute;

2)      il rinnovo dell’appalto ed il passaggio di cantiere per i 7 lavoratori;

3)      l’apertura di una vertenza per la regolarizzazione definitiva del loro rapporto lavorativo con l’ASL NA 1 ed il superamento dell’attuale stato di precarietà.

 

Solo alle ore 22 circa, dopo il rifiuto dei lavoratori e del loro rappresentante sindacale di lasciare gli uffici della Direzione Generale e grazie alla mediazione dei dirigenti della Digos, chiamati dall’azienda per far  sgomberare gli uffici della Direzione Generale, si è presentato il direttore Amministrativo, accompagnato dal direttore sanitario dell’ASL, per comunicare ai lavoratori che stavano in quegli uffici dalle 9 del mattino, che bisognava aspettare perché il tutto si sarebbe risolto nei prossimi giorni. Un comportamento vago, generico e superficiale, che oltre ad offendere i presenti, (digos compresa), non consentiva alla delegazione che protestava di lasciare i locali della D.G., cosa che veniva con chiarezza comunicata ai dirigenti dell’ASL e al dirigente della Digos.

 

A seguito di tale decisione, il responsabile dell’ASL tentava una minaccia che non veniva nemmeno presa in considerazione dai presenti, perciò si convinse della convenienza di tentare un accordo.

 

Veniva così proposto di inviare il giorno dopo (mercoledì) una lettera a firma del D.G. alla ditta appaltatrice.con la quale si assicurava la volontà di firmare la delibera di copertura riguardante il periodo che va da luglio a settembre 2006, in modo che la ditta paghi subito gli stipendi ai lavoratori, ritiri i licenziamenti e venga così consentito di aspettare i tempi tecnici necessari per la stesura della delibera riguardante il bando per l’indizione della nuova gara d’appalto, che dovrà prevedere il passaggio di cantiere dei 7 lavoratori in servizio da circa 25 anni.

 

Tale proposta veniva accettata dai presenti che lasciavano gli uffici della D.G. con la premessa che l’eventuale mancato rispetto dell’impegno assunto dal D.Amministrativo li avrebbe visti costretti a promuovere ulteriori e più efficace iniziative di lotta nei confronti dei responsabili dell’ASL NA 1.