"La precettazione del ministro Salvini nei riguardi dello sciopero nazionale del trasporto pubblico locale della USB - afferma Marco Sansone dell'Esecutivo Confederale Regionale USB - ha inasprito ancora di più gli animi nelle realtà territoriali in cui l'astensione dal lavoro è stata mantenuta.

Buona la partecipazione dei lavoratori Busitalia Campania, un gruppo dei quali ha anche manifestato presso la sede aziendale di Salerno per rivendicare motivazioni interne legate ai bassi salari, ai turni massacranti di lavoro ed alle pessime condizioni degli autobus, che spesso ricadono sulla sicurezza del servizio - continua Sansone.

Busitalia è l'azienda del trasporto pubblico locale che in Umbria ha sospeso per 30 giorni un autista, delegato sindacale nazionale USB, per essersi rifiutato di infrangere il codice della strada, ed in considerazione della sua decisa partecipazione alle gare per l'affidamento dei servizi minimi in Campania, siamo molto preoccupati che una società poco attenta a temi tanto importanti come sicurezza, trasparenza e garanzia occupazionale anche per gli inidonei alla mansione per motivi medici, possa gestire il diritto alla mobilità dei cittadini.

La reazione di buona parte della categoria, stanca di essere rappresenta da Organizzazioni Sindacali compiacenti, è solo un primo passo verso momenti di conflitto che nelle prossime settimane la USB metterà in campo - conclude Sansone."

USB Campania