Si è concluso da poche ore in Campania lo sciopero regionale di macchinisti e capitreno di Trenitalia. Numerosi i treni soppressi sin dalle 9 del mattino. Forti disagi soprattutto sulla Linea 2, con molteplici soppressioni di treni metropolitani con partenza da Campli Flegrei e diretti a Salerno, Caserta e Villa Literno. Notevoli disagi anche negli impianti di Caserta, Salerno e Napoli Centrale. 

Con una adesione media del 40% circa e punte del 70% sulla Linea 2, i macchinisti e capitreno hanno incrociato le braccia per dare un segnale forte e chiaro alla DPR Campania. Seppur consapevoli del momento di difficoltà che sta attraversando il Paese, siamo stati costretti a proclamare una prima azione di sciopero per chiedere il rispetto dei protocolli di sicurezza a tutela della salute nei luoghi di lavoro.

L'USB sta chiedendo da mesi invano che venga effettuato, così  come avviene in tante altre aziende di trasporto campane, il test sierologico per verificare l’eventuale presenza di personale affetto da coronavirus. Come sono mesi che chiediamo di avere a disposizione locali idonei e sicuri dove consumare i pasti, diversamente da quel che avviene adesso, costretti a utilizzare sale affollate o a rimanere a bordo dei locomotori. I lavoratori sono stanchi di subire atteggiamenti intimidatori e vessazioni di ogni genere da parte di dirigenti e superiori durante il loro lavoro. Auspichiamo che si riapra un confronto coi vertici della società che porti finalmente a una risoluzione della vertenza.

Lorenzo Mobilio

Coordinamento Ferrovieri USB Campania

Napoli 11-12-2020