SINTESI DEL PRESIDIO USB ALL' AEREOPORTO DI NAPOLI
La delegazione USB si è trovata nel bel mezzo di un assemblea spontanea di lavoratori che protestavano contro l'ennesimo accordo dei sindacati collaborazionisti
Nell'ambito delle iniziative messe in campo per lo sciopero generale del 18 ottobre, una delegazione del comparto Trasporti di USB Lavoro Privato Campania stamane ha presidiato l'aeroporto Internazionale di Capodichino presso Napoli.
Lo scopo era quello di sensibilizzare utenti del trasporto aereo e lavoratori del settore alle motivazioni delle iniziative previste per il prossimo 18 e 19 ottobre.
Diverse le richieste di chiarimento e domande pervenute dalle persone che transitavano in aeroporto, tanto malcontento e tante lamentele.
L'invito era per tutti alla partecipazione allo sciopero del 18 ed alla manifestazione del 19 ottobre.
Infine, il presidio ai cancelli Atitech, dove la delegazione USB si è trovata nel bel mezzo di un assemblea spontanea di lavoratori che protestavano contro l'ennesimo accordo che i sindacati collaborazionisti vogliono firmare, chiedendo ulteriori sacrifici agli operai del polo di manutenzione aereo di Napoli.
Il volantinaggio ed il presidio, in questo caso, è stato quanto mai proficuo, in quanto si è potuto spiegare le motivazioni dello sciopero e come certe scelte effettuate dai padroni contro i lavoratori, siano diretta emanazione delle politiche europee, dei governi nazionali degli ultimi decenni e del sindacalismo concertativo, divenuto ormai un tutt'uno con parti datoriali e classe politica.
I presidi continueranno nei prossimi due giorni, per i settori TPL e Ferrovieri.
Napoli 14/10/2013
USB Lavoro Privato Campania