SMANTELLATO IL CAZEBO DEI LAVORATORI DELLA SOCIAL INNOVATION SERVICES!

IL 14 MARZO SI E’ SCRITTA UNA BRUTTA PAGINA DI STORIA NEL RAPPORTO TRA LE LEGITTIME RAPPRESENTANZE SINDACALI DEI LAVORATORI DELLA SIS E LA PROPRIETA’ DI QUEST’AZIENDA

Napoli -

la giunta cesaro manda polizia, carabinieri e digos a smantellare il gazebo dei lavoratori della social innovation services!NELLA MATTINA DEL 14 MARZO UN GRUPPO DI LAVORATORI E LAVORATRICI DELLA SOCIAL INNOVATION SERVICES S.P.A., AZIENDA TOTALMENTE PARTECIPATA DALLA PROVINCIA DI NAPOLI, ADERENTI ALLE SIGLE SINDACALI FILCAMS-CGIL – FISASCAT-CISL – UILTUCS – COBAS LAVORO PRIVATO – SLL – USB LAVORO PRIVATO, HA TENUTO UN PRESIDIO IN PIAZZA MATTEOTTI, PRESSO LA PROVINCIA PER SOLLECITARE UN INCONTRO URGENTE COL PRESIDENTE CESARO IN MERITO AL GRAVE TAGLIO AGLI STIPENDI OPERATO DALLA PROPRIETA’ AZIENDALE E PER AVERE RISPOSTE SUL FUTURO OCCUPAZIONALE, MESSO A GRAVE REPENTAGLIO DALL’INCAPACITA’ AMMINISTRATIVA E GESTIONALE DELLA GIUNTA STESSA.DOPO AVER MONTATO DA POCHI MINUTI UN GAZEBO PER OSPITARE L’ANNUNCIATA CONFERENZA STAMPA I LAVORATORI E I RAPPRESENTANTI SINDACALI SONO STATI ACCERCHIATI DA UNA DECINA DI AGENTI DELLA DIGOS CHE INTIMAVANO LORO DI SMONTARE IMMEDIATAMENTE IL GAZEBO. DI LI’ A POCO SONO GIUNTI SUL POSTO UN CELLULARE DELLA P.S. E DUE CAMIONETTE DI CC.NONOSTANTE IL CARATTERE ASSOLUTAMENTE PACIFICO DELLA PROTESTA, OLTRE CHE DELLA PIENA LEGITTIMITA’ DELLA RAGIONI CHE LA SOSTENGONO LA GIUNTA CESARO INCAPACE DI DARE RISPOSTE SUL FUTURO OCCUPAZIONALE DI 165 SUOI DIPENDENTI, NONCHE’ DI TROVARE GIUSTIFICAZIONE PER IL DEVASTANTE ATTACCO AI SALARI (UN TAGLIO DI BEN 365 UERO MENSILI!), HA PREFERITO ARROCCARSI IN MANIERA INSOLENTE, RENDENDOSI PROTAGONISTA E MANDANTE DI UNA GRAVE AZIONE IN VIOLAZIONE DELLA LIBERTA’ DI MANIFESTAZIONE.IERI SI E’ SCRITTA UNA BRUTTA PAGINA DI STORIA NEL RAPPORTO TRA LE LEGITTIME RAPPRESENTANZE SINDACALI DEI LAVORATORI DELLA SIS E LA  PROPRIETA DI QUEST’AZIENDA, RENDENDO PALESE IL CARATTERE ANTIDEMOCRATICO DELLA GIUNTA DI CENTRODESTRA, IN QUESTO IN LINEA CON QUELLA AL GOVERNO ALLA REGIONE CHE DA MESI RIFIUTA L’INTERLOCUZIONE CON UN VASTO MOVIMENTO DI OPPOSIZIONE SOCIALE CREATOSI NEGLI ULTIMI MESI.LE OO.SS., I LAVORATORI E LE LAVORATRICI DELLA SIS, PERTANTO, RIBADISCONO CON FORZA LA VOLONTA DI CONTINUARE IN MANIERA DETERMINATA E COERENTE LA PROPRIA MOLBILITAZIONE A DIFESA DEL PROPRIO POSTO DI LAVORO E DEL SALARIO.

NESSUNA INTIMIDAZIONE CI FERMERA’