SOPPRESSO IL LABORATORIO DI TOSSICOLOGIA DELL' AZIENDA OSPEDALIERA DEI COLLI

NUOVO ATTACCO PER DEMOLIRE LA SANITA' PUBBLICA IN CAMPANIA

Napoli -

Al Commissario Straordinario Sanità Regione Campania

 Al Sub Commissario Straordinario Sanitario

 Al Direttore Generale Azienda dei Colli

 Agli Organi di Informazione della Regione Campania

 

 

La soppressione del Laboratorio di Tossicologia è una vergogna per tutta la sanità pubblica

 

Questa volta l’ennesimo arretramento del servizio sanitario pubblico a vantaggio di quello privato è avvenuto in danno dell’utenza più debole e più bisognosa di solidarietà: “trattasi degli utenti affetti da patologie cerebrali -  cerebrolesi”. Da qui la vergogna per tutti i protagonisti che non hanno saputo e/o voluto evitare la citata soppressione del laboratorio di Tossicologia del CTO.

Le stesse modalità con le quali si è pervenuta alla soppressione hanno lasciato l’amaro in bocca a tutti gli utenti coinvolti, in data 26 Settembre 2011 con una semplice disposizione di servizio a firma del Direttore Sanitario del Presidio Ospedaliero CTO consegnata all’operatore del centro prelievi si sospendevano con effetto immediato i prelievi per effettuare il dosaggio dei farmaci anticonvulsivanti.

La beffa per i familiari degli utenti è arrivata quando recandosi nella Direzione Sanitaria per chiedere dove eseguire il predetto dosaggio, scoprivano che il centro tossicologico del CTO, altamente qualificato e con esperienza pluriennale in questo particolare settore, è l’unico  centro di servizio pubblico dell’intera  Campania.

Ciò – in pratica - vale a dire: andate dai privati!!!

È vergognoso che una istituzione pubblica dedicata a questo particolare livello di assistenza arretri per una questione meramente economica, addirittura sembra che manchino i reattivi per lavorare i prelievi già effettuati finora. Questa O.S. ha già chiesto la revoca del provvedimento al Direttore Medico di Presidio e al Direttore Aziendale, che insensibili ad ogni argomentazione umana e sanitaria ma interessati soltanto a costi e profitti si  sono celati in un  silenzio  assordante.

La scrivente Organizzazione Sindacale chiede un autorevole intervento alle SS.LL. in indirizzo per ripristinare questo essenziale servizio pubblico: sono in discussione i valori fondanti del nostro sistema sanitario pubblico e la qualità del  servizio.

Diversamente questa Organizzazione Sindacale sarà costretta ad indire lo stato di agitazione e organizzare iniziative di lotta  per  impedire una vera e propria rapina di diritti e servizi, per un’utenza che ha bisogno solo ed esclusivamente della solidarietà piena ed incondizionata di tutta la comunità campana.

In attesa di leggere vostre determinazioni si porgono distinti saluti.

 

Napoli, 12 Ottobre 2011      IL TERMINALE ASSOCIATIVO U.S.B.                                                                                                                   

                                                                                            

                                                                                                                             AZIENDA OSPEDALIERA DEI COLLI