Tagli alla Sanità Campana e ruolo dei sindacati, facciamo chiarezza!
Venerdì 31/10/08 alle ore 10.30 presso la sede del consiglio regionale e' indetto dalla r.d.b./cub un presidio di protesta contro i tagli alla sanita' Campana
Tagli alla Sanità Campana e ruolo dei sindacati, facciamo chiarezza!
Le segreterie sindacali Regionali CGIL CISL UIL non hanno mai dichiarato di essere contrari ai tagli all’assistenza e ai salari dei lavoratori, non hanno mai proclamato uno sciopero per questo problema, non hanno mai chiesto le dimissioni dell’Assessore alla Sanità Montemarano, principale responsabile del disastro esistente nella sanità.
Hanno esplicitamente più volte dichiarato che sul piano di rientro e sui tagli, erano e sono d’accordo, la loro unica richiesta è stata dal primo momento quella di partecipare al tavolo tecnico “cabina di regia” per decidere dove fare i tagli, allo scopo di salvaguardare solo i propri iscritti, come hanno sempre fatto.
Una richiesta rinnovata anche nell’ultimo incontro con l’Assessore Montemarano, che ha risposto negativamente perché i tempi erano corti e la situazione è talmente precipitata che non c’è alcuna possibilità di scegliere dove tagliare, per non essere commissariato i tagli deve per forza farli con l’ascia.
Questo è il motivo della rottura del sindacato con l’Assessore che non ha potuto salvaguardare i loro iscritti. Adesso si stanno convocando assemblee in tutti i luoghi di lavoro, cercando di ottenere questo risultato attraverso la mobilitazione strumentale di tutti i lavoratori, una strategia sindacale da sempre usata, truffando la maggioranza dei lavoratori e che non viene modificato nemmeno in un momento cosi drammatico per i lavoratori e per i cittadini.
Questo episodio dimostra in tutta la sua brutale virulenza le conseguenze del modello sindacale concertativo con il datore di lavoro e interessato a difendere corporativamente solo gli interessi dei propri iscritti a danno della totalità dei lavoratori ed in questo caso, anche dei cittadini utenti.
La Federazione Regionale R.d.B./CUB della Campania, il 12 giugno ha proclamato lo sciopero Regionale della Sanità ed un presidio presso l’Assessorato alla Sanità, contro i tagli all’assistenza, al personale, al salario degli operatori e contro gli sprechi. Ha chiesto le dimissioni di Montemarano per rompere con il modello gestionale della sanità che ha provocato l’attuale situazione in Campania, dimostrando di voler salvaguardare la Sanità pubblica, i diritti di tutti i lavoratori e quello degli utenti.
N.B. Comunicazione importante: venerdì 31/10/08 alle ore 10.30 presso la sede del consiglio regionale e' indetto dalla r.d.b./cub un presidio di protesta contro i tagli alla sanita' che quella mattina si dovranno decidere. tutte le persone libere sono invitate a partecipare per dire che "noi non la vogliamo pagare la vostra crisi"
Socializziamo tutte le lotte per la difesa dei diritti essenziali. RdB CUB CAMPANIA