TPL, LINEA CUMANA DELL'EAV: TRAGEDIA SFIORATA.

Napoli -

La sicurezza dei mezzi dell'EAV è tutta racchiusa in queste foto, così come la sicurezza ferroviaria.


Stamane è stata sfiorata una tragedia sulla linea Cumana dell'EAV; solo grazie alla grande capacità professionale del personale di bordo ed al fatto che il convoglio ha dato i primi segnali dell'incendio ad appena una fermata dalla stazione in cui si trova anche uno dei depositi per la manutenzione, tanto da consentire, rapidamente lo svuotamento del treno ed il ricovero sui binari che danno accesso al deposito, dove poi è scoppiato l'inferno; fortunatamente erano le 6.30 ed il treno non era affollato.


Se fosse successo in un altro orario e in un altro punto della ferrovia, la tragedia era inevitabile. Dalle prime indiscrezioni pare che le fiamme si siano sviluppate dopo il guasto di uno dei compressori, dal quale è fuoriuscito olio che si sarebbe incendiato quando è entrato in contatto con il pacco reostatico, apparecchiatura sempre bollente, ma non escludiamo un corto circuito di quest'ultima.


USB rivendica di essere l'unica organizzazione sindacale che può produrre documentazione cartacea di tutte le denunce inviate ad USTIF e Prefettura al fine di tutelare la sicurezza ferroviaria, degli utenti e dei lavoratori. Siamo pronti, su questo fronte, ad andare avanti e portare tutte le questioni inerenti la sicurezza della circolazione e ferroviaria, alla magistratura perché non è possibile far pagare sulla pelle degli addetti e dei viaggiatori i tagli al settore la mancanza di ricambi per gli elettrotreni che viaggiano solo grazie alla buona volontà e professionalità di tutto il personale di bordo ed operaio, quest'ultimo sottoposto a ritmi di lavoro assurdi pur di rattoppare quel poco che c'è da rattoppare.


L'EAV e l'USTIF in particolare, insieme alla proprietà, Regione Campania, dovranno rendere conto di questo episodio gravissimo, anche alla luce delle numerose denunce prodotte da USB, di questa tragedia sfiorata solo per caso.