USB: Buona l'adesione allo sciopero dei lavoratori della 2I Rete Gas in Campania, l'azienda ha il dovere di garantire il pluralismo sindacale e i diritti dei lavoratori

Napoli -

Lo sciopero del 07 maggio indetto da USB per la “2I Rete Gas” in Campania dopo quelli del 15 e 30 aprile, ha visto l’adesione, ancora una volta, di tanti lavoratori e lavoratrici. A nulla sono servite le iniziative aziendali per cercare di ostacolare la partecipazione dei lavoratori/ci.

La presenza di alcuni partiti politici, come il Partito Comunista dei Lavoratori rappresentato da Giovanni Ferraro e di Potere al Popolo, non fa che aumentare la forza delle nostre iniziative.

Il supporto del Partito Comunista Italiano e di alcuni consiglieri del Comune di Napoli aiuta a sostenere le nostre ragioni e la nostra lotta.

Infine la presenza di Mattia Montanile, ex sindacalista della Cgil che fu, nonché segretario generale della Camera del Lavoro di Pomigliano d’Arco ed ex segretario della provincia di Napoli di Rifondazione Comunista, dimostra la sensibilità sui temi sollevati in questa azione di lotta che Usb ha intrapreso nei confronti della 2iretegas.

Speriamo e siamo fiduciosi, che anche altre forze politiche e mezzi di stampa, sollecitate dai nostri comunicati, vogliano quanto prima sostenere le nostre azioni e dargli il giusto rilievo, in particolar modo sul tema della necessità di avere al più presto una legge sulla rappresentanza che garantisca la democratica e plurale rappresentanza nei luoghi di lavoro.

L’intimidazione ricevute anche dalla proprietà dello stabile a Nola in Via Boscofangone nella zona Asi, sono state rimandate al mittente e testimoniano ancora una volta la volontà della 2iRetegas di interdire ogni iniziativa di contrasto alla nostra libera e democratica azione sindacale.

USB è orgogliosa di privilegiare il suo rapporto esclusivo con lavoratori e lavoratrici e di rappresentarli ad ogni livello e su tutti i temi.

Come deciso nelle assemblee, continueremo la lotta secondo il programma di scioperi concordati, la prossima data 21 maggio alle ultime due ore di lavoro servirà per sostenere le nostre giuste rivendicazioni e la lotta intrapresa, è l’unica strada che abbiamo per rivendicare dignità e la giusta considerazione da lavoratori che tutti i giorni, affrontano con la massima professionalità, la propria giornata di lavoro.