USB occupa la sede di Napoli Servizi: basta discriminazioni sindacali

Napoli -

Da tempo – come organizzazione sindacale – denunciamo il grave vulnus alla democrazia che si consuma in una delle più importanti aziende di proprietà del Comune di Napoli: la Napoli Servizi.

Una autentica discriminazione antidemocratica che si accanisce sui delegati ed iscritti all’Unione Sindacale di Base configurando – a nostro parere – uno scenario preoccupante su cui abbiamo deciso di alzare la voce e la qualità dell’azione sindacale.

Questa mattina, a Napoli, abbiamo occupato la sede di Napoli Servizi al Centro Direzionale, isola C1, per evidenziare la grave linea di condotta dell’intero management e l’assordante silenzio della proprietà ossia il Comune di Napoli e, quindi, l’attuale amministrazione che regge Palazzo San Giacomo.

L’Unione Sindacale di Base è impegnata nella denuncia e nel contrasto allo squallido metodo dei trasferimenti punitivi, delle varie disparità di trattamento fino a configurare una vera e propria situazione di palese conflitto d’interesse di alcuni “collaboratori territoriali” con la loro funzione di RSA.

Insomma siamo in presenza di una catena di abusi e soprusi che la direzione di Napoli Servizi continua a produrre ai danni dei lavoratori e, più specificatamente, a quelli aderenti all’Unione Sindacale di Base.

L’Unione Sindacale di Base con l’iniziativa messa in atto questa mattina fa appello a forze politiche, sindacati e associazioni che afferiscono al Comune di Napoli, affinché si ponga fine a queste discriminazioni e differenziazioni che non giovano al “profilo democratico e progressista di questa Amministrazione Comunale”.

È evidente che se, nei prossimi giorni, dovessero continuare a ripetersi episodi di discriminazione l’Unione Sindacale di Base inviterà alla mobilitazione unitaria con i lavoratori Napoli Servizi le proprie strutture sindacali presenti nelle altre società del Comune di Napoli per articolare ed allargare lo sdegno e la protesta contro il complesso di tali pratiche reazionarie ed antidemocratiche.

 

Esecutivo Confederale USB Campania