USB: Sciopero trasporti ANM di 24 ore, alta l'adesione dei dipendenti.
Ferma la linea 1 della metropolitana e le funicolari cittadine, il trasporto di superficie ha registrato una adesione del 50%.
Mentre tantissimi lavoratori stanno incrociando le braccia per chiedere il rilancio di ANM attraverso un concreto piano industriale e lo stanziamento di adeguate risorse economiche assistiamo, increduli, ad una disgustosa attività di crumiraggio - dichiarano Adolfo Vallini e Marco Sansone del Coordinamento USB Provinciale e Regionale - sindacalisti e responsabili aziendali sono coinvolti da giorni in sporche manovre e sotterfugi per far fallire lo sciopero.
La nostra è una battaglia giusta – conclude Sansone - l'obiettivo è di garantire ai cittadini un trasporto urbano moderno, efficiente, puntuale e pubblico , in particolare nelle zone periferiche, colpendo sprechi e clientele.
Fumata nera a seguito della riunione tenutasi alle ore 16,00 in Prefettura. Al tavolo erano presenti l’Amministratore Unico di ANM, l’assessore al lavoro Enrico Panini e tutte le Organizzazioni Sindacali. Nella riunione è emerso l'assenza di un concreto piano industriale, di adeguate risorse economiche da parte della Regione per garantire i servizi minimi e la mancata erogazione delle risorse per il Premio di risultato del 2016, confermato lo stato di crisi aziendale (licenziamenti collettivi) previsto dal piano di risanamento, confermato, altresì, il blocco del TFR, fatta eccezione per le spese sanitarie.
Terminate le fasce di garanzia i lavoratori questa sera hanno ripreso le iniziative di lotta per affermare le proprie ragioni registrando, nuovamente, la chiusura della linea 1 e delle funicolari cittadine. Il servizio di superficie sta rientrando lentamente nei depositi a causa del forte traffico che ha paralizzato, per tutto il giorno, le strade cittadine.