USB: vicinanza umana e politica a Giuseppe Sgrò per la vile aggressione subita
La federazione provinciale di Napoli dell’Unione Sindacale di Base esprime la sua vicinanza umana e politica a Giuseppe Sgrò, attivista di Rifondazione Comunista ed operatore culturale, aggredito nella serata di lunedì 15 gennaio nella centrale Piazza Nicola Amore.
Giuseppe è anche il figlio della consigliere comunale Elena Coccia la quale è impegnata, da sempre, sia sul versante della difesa delle ragioni del mondo del lavoro e sia in quello delle libertà democratiche e dei diritti civili.
Dalla dinamica dell’accaduto l’aggressione a Giuseppe non si configurerebbe come una “ordinaria rapina” (non sono stati asportati telefono, portafoglio o altri beni) ma come un agguato mirato compiuto in maniera violenta, rapida e determinata.
L’U.S.B. nel condannare questa vera e propria aggressione si rende disponibile a tutte le iniziative di ripresa del protagonismo culturale, sociale e politico il quale resta il solo antidoto alla spirale di violenza, di degrado e di imbarbarimento dei rapporti sociali.