Verità e giustizia per Emanuele. Capri e l’USB non dimenticano
Questa mattina l'Unione Sindacale di Base, a un anno esatto dalla morte di Emanuele Melillo, ha effettuato un presidio a Capri, presso Marina Grande, sul luogo dell’incidente in cui perse la vita il giovane autista dell'ATC.
Il presidio e il corteo partito dallo stazionamento dell’ATC fino ad arrivare sul luogo dell’incidente hanno visto la partecipazione di molti cittadini, lavoratori e colleghi di Emanuele. Erano presenti anche i parenti, tra cui la figlia di Emanuele.
Come fatto sin dal giorno della tragedia, l'USB ha chiesto ai rappresentanti istituzionali presenti, tra cui i sindaci di Capri ed Anacapri, di fare luce sulle reali cause dell'incidente individuando i responsabili e le eventuali omissioni. Al momento l’inchiesta vede indagate 7 persone.
La manifestazione si è conclusa con la deposizione di un mazzo di fiori e l’affissione di uno striscione sul luogo dell'incidente. I colleghi dell'ATC in servizio hanno apposto sulle divise un fiocco nero in segno di lutto.
L'USB continuerà a chiedere verità e giustizia per l'ennesimo omicidio sul lavoro che sarebbe potuto (e dovuto) essere evitato se solo le istituzioni preposte fossero intervenute dopo le nostre denunce sulla mancanza di sicurezza stradale legata al trasporto di persone, ma anche di merci e bagagli.
Noi non dimenticheremo!
USB Lavoro Privato - Settore Trasporti