VERTENZA AIDO TESEO: USB ASCOLTATA IN CONFERENZA DEI CAPIGRUPPO

Napoli -

In occasione del Consiglio Comunale tenutosi stamattina presso il palazzo Comunale di San Giorgio a Cremano, alla presenza del Sindaco Dr. Zinno, l’Unione Sindacale di Base ha chiesto di essere ascoltata relativamente alla vertenza dei dipendenti della AIDO TESEO al secondo giorno di presidio permanente sotto al Comune.

Seppur negata la possibilità di poter intervenire durante la seduta del Consiglio Comunale, siamo stati invitati ad effettuare una audizione in conferenza dei capigruppo al termine dei lavori della giunta comunale, audizione iniziata verso le ore 14:30.

L’USB ha da subito evidenziato che ha farne le spese del contenzioso civile discendente dal rapporto contrattuale in corso innanzi al Tribunale di Napoli sezione specializzata delle imprese sono solo i lavoratori che da mesi non percepiscono gli stipendi, nonostante i provvedimenti giudiziali favorevoli ottenuti, le misure cautelari d’urgenza pronunciate dal Giudice del Lavoro contro il datore di lavoro ed i pignoramenti effettuati sulle casse del Comune, lavoratori stremati dai mancati pagamenti, costretti anche a dare le dimissioni per giusta causa per conseguire la NASPI ed ottenere un minimo di reddito con cui far fronte alle esigenze loro e della loro famiglia, ovvero lavoratori costretti a lavorare senza stipendio per non perdere il diritto a lavorare su quel cantiere.

L’USB, tenuto conto delle informazioni in possesso, ha chiesto ai capigruppo di fare chiarezza sul perché a fronte di irregolarità ed inadempienze contrattuali scritte nei vari atti dirigenziali (vedi relazioni del dirigente Falasconi, avvio della risoluzione e la presa d’atto delle inadempienze del 2016), non sono mai state effettuate penali o provvedimenti contro la Teseo Società Cooperativa Sociale Onlus, conoscere, altresì, se sussistano crediti della Teseo non corrisposti dal Comune di San Giorgio a Cremano.

L’USB seppur sicura che allo stato non vi siano elementi che possano interessare la Procura della Repubblica o, per quello che riguarda il Comune, la Magistratura Contabile della Corte dei Conti, anche perché, considerata la conflittualità esistente, se fosse emerso qualche elemento in tal senso sarebbe già stato denunciato dalle parti in causa. Ritiene tuttavia doverosa una riserva di far valutare a detti organi giudiziari i fatti di causa, riserva in favore di tutti i soggetti aventi interesse, laddove venisse fuori in maniera inequivocabile una responsabilità penale o contabile da parte dei soggetti coinvolti.

L’USB ha infine stigmatizzato che questa vicenda pone un’eccezione a quanto si dice “tra i due litiganti”. Infatti il terzo qui non “gode” ma ne muore.

Al termine dell’audizione il sindaco di San Giorgio a Cremano ha confermato l’incontro fissato per lunedì pomeriggio tra l’Amministrazione Comunale e l’Organizzazione Sindacale USB, con la presenza del nuovo dirigente Dr. Suarato, al fine di ricevere maggiori informazioni e garanzie per mantenere opportunità di lavoro ed assicurare un servizio di pubblica utilità.