EMERGENZA INFLUENZA SUINA (A/H1N1) IN CAMPANIA

GARANTIRE IL MASSIMO DI ASSISTENZA E DI CURE ALLA POPOLAZIONE!

 

Napoli -

Il sistema sanitario della Campania (già commissariato e sottoposto a tagli di ogni genere dai Piani di Rientro) non è in grado, in questa emergenza, di assicurare ai cittadini una assistenza adeguata.

 

Le già drammatiche carenze e disfunzioni strutturali esistenti nella Sanità in Campania si sono ulteriormente aggravate con i commissariamenti e le Delibere di rientro, le quali, prevedono ulteriori tagli ed un peggioramento della qualità e della quantità dei livelli di assistenza prescritti dal servizio sanitario nazionale.

 

Quando a fine anno, come previsto, arriverà il picco influenzale, la Sanità Campana, nella condizione in cui è stata costretta, non sarà in grado di garantire ai cittadini una vera e propria assistenza.

 

Non a caso un terzo delle morti per l’influenza suina in Italia sono avvenute in Campania dove, per l’alto tasso di miseria sociale ed invivibilità ambientale, si registra già la più alta mortalità per morbilità rispetto al resto del paese.

 

Il diritto alla salute garantito dall’art. 32 della Costituzione italiana è già stato ampiamente compromesso da un sistema sanitario regionale funzionale solo agli interessi delle classi dominanti ed al sistema politico-clientelare-affaristico che governa la Regione Campania.

 

Dunque, per evitare la conta dei morti di influenza A/H1N1 (cosiddetta influenza suina), il Ministero della Salute, il Prefetto di Napoli e delle altre province unitamente al Presidente della Regione devono – da subito – decidere una MORATORIA delle Delibere dei Piani di Rientro per fare fronte adeguatamente a questa grave emergenza sanitaria.

Difendiamo la salute pubblica!

IL GOVERNO NAZIONALE E  LA REGIONE DEVONO"  BLOCCARE LE DELIBERE SUI COSIDDETTI PIANI DI RIENTRO AL FINE DI GARANTIRE IL MASSIMO DI ASSISTENZA E DI CURE ALLA POPOLAZIONE!