PER L'OTTIMIZZAZIONE DELLE RISORSE - CONTRO GLI SPRECHI

Sciopero di 4 ore alla SEPSA dalle 19.50 alle 23.50

Napoli -

12 GIUGNO - SCIOPERO di 4 ore alla SEPSA dalle 19.50 alle 23.50

Nonostante i ripetuti tentativi della CUB Trasporti tesi a instaurare un rapporto di relazioni industriali serene ed aperte con la holding regionale dei trasporti EAV e le sue società controllate,in particolare la SEPSA,a tutt’oggi non vi sono state serie iniziative per arrivare a questo da parte dei soggetti datoriali citati. 
Non si riesce ad avere un confronto serio sui temi della mobilità dei cittadini e della tutela dell’occupazione e delle condizioni di lavoro,anzi la chiusura delle controparti è totale,senza nemmeno tenere conto delle macroscopiche carenze strutturali di cui soffrono le società controllate. In particolare per la SEPSA,le deficienze sul piano delle strutture ferroviarie e del materiale rotabile sono ad un punto di non ritorno. 
L’impianto segnaletico di sicurezza ed il materiale rotabile sono in uno stato tale da non garantire nemmeno l’autosufficienza quotidiana,ponendo i lavoratori in una condizione di rischio continuo e gli utenti nella condizione di non poter usufruire del servizio per il quale pagano,con buona pace della concorrenza,dell’efficienza e della libera mobilità sul territorio.

Nonostante tutto abbiamo tentato,come CUB Trasporti,di trovare una strada per un serio rilancio dell’azienda SEPSA che passasse attraverso un miglioramento dell’offerta ed una ottimizzazione delle risorse,con pieno sfruttamento delle strutture esistenti. 
Dalle dirigenze EAV e SEPSA solo risposte negative,anzi si continua con la gestione clientelare e sprecona costruita con tanti piccoli e grandi compromessi,gestiti da sindacati concertativi e politici i quali usano queste leve per fare tessere i primi e voti i secondi.

In tutto questo si inserisce l’assessorato ai trasporti regionale che in diverse occasioni è venuto ad inaugurare cattedrali nel deserto,leggasi stazioni,che seppur importanti da sole non servono se non vi sono treni e linea ferroviaria adeguate alle esigenze e adeguamenti economici che servano ad incrementare i corrispettivi dei contratti di servizio in maniera sufficiente al servizio da offrire. 
Gli innumerevoli sprechi che vengono fatti con danaro pubblico all’interno della SEPSA,ci fanno pensare che la volontà reale di risanare l’azienda non c’è affatto. 
I piani industriali presentati non contengono una sola riga di rilancio per il trasporto e per l’incremento di offerta ai cittadini,ma basano la loro struttura portante solo sui tagli di personale,incrementando i tempi di guida per il personale dei treni ed i tempi di lavoro effettivo per gli altri lavoratori aziendali a discapito della sicurezza. 
Noi crediamo che non è così che si debba ridare spinta al TPL in Campania,crediamo che il rilancio passi attraverso investimenti seri e mirati che tutelino la sicurezza,posti di lavoro e la mobilità dei cittadini. 
Ed è per queste motivazioni che domani 12/6/2009 ci apprestiamo a fare un primo sciopero di 4 ore alla SEPSA dalle 19.50 alle 23.50,consapevoli del disagio che apportiamo ai tanti pendolari delle zona flegrea,ma anche consapevoli della inevitabilità dell’iniziativa per non creare le condizioni di una nuova vicenda Alitalia,sicuri della comprensione sui temi citati di tutti cittadini dell’area. 
Napoli 11/6/2009

Coordinamento Provinciale CUB Trasporti Campania